VALUTAZIONE DEGLI ALUNNI
ANNO SCOLASTICO 2020- 2021
Obiettivi rappresentativi di Educazione Civica per il documento di valutazione della scuola primaria
Obiettivi rappresentativi per il documento di valutazione della scuola primaria
Criteri di valutazione delle prove in itinere nella scuola primaria
Valutazione nella scuola primaria (O.M. n. 172 del 4 dicembre 2020)
Criteri di valutazione Educazione Civica
Integrazione pro-tempore al Piano triennale dell’Offerta Formativa dei criteri di valutazione finale degli alunni per l’A.S. 2019/2020
Criteri di valutazione degli alunni nella Didattica a Distanza
CRITERI DI VALUTAZIONE per ESAMI DI STATO A.S. 2019/2020
I docenti dell’Istituto considerano la valutazione uno strumento formativo che pone in relazione di reciprocità gli obiettivi e le scelte dichiarate nel P.O.F con le attività degli insegnanti, i traguardi raggiunti dagli alunni, la comunicazione alle famiglie.
La valutazione:
• è un processo che assume i dati raccolti mediante le verifiche e li interpreta in base a criteri che orientano la formulazione del giudizio;
• è un mezzo efficace di accertamento del progresso dell’apprendimento, delle competenze e delle abilità previste dagli obiettivi didattici; l’alunno e la famiglia ne sono gradualmente informati;
• è uno strumento valido di autovalutazione e di automonitoraggio;
• è un mezzo efficace per motivare e gratificare l’alunno;
• in rapporto ad alunni particolari, è un lavoro in itinere che misura il loro apprendimento, elaborato in percorsi individualizzati (P.E.I. = percorsi educativi individualizzati);
Elementi imprescindibili della valutazione sono:
- la storia personale dell’alunno
- livelli di apprendimento
- il suo impegno in termini di partecipazione e di risposta al progetto educativo della scuola
il raggiungimento degli obiettivi.
La valutazione, in coerenza con gli obiettivi della programmazione, prevede due parametri:
COSA valutare, stabilendo quali sono gli indicatori, che dimostrano l’avvenuto apprendimento;
COME valutare, indicando le tecniche utilizzate e l’incidenza di quanto è stato appreso sul comportamento.
FASI DELLA VALUTAZIONE
Valutazione iniziale o diagnostica
Accerta i bisogni cognitivi, la conoscenze e le competenze raggiunte dall’alunno. Mira anche a conoscere i fattori che possono influenzare il percorso educativo (ambiente socio-familiare, attitudini, interessi, capacità). Sulla base delle situazioni riscontrate gli insegnanti orienteranno la programmazione didattica – educativa (accertamento dei prerequisiti). Si effettua all’inizio dell’anno mediante test d’ingresso.
Valutazione Formativa
Si effettua nel corso dell’anno scolastico e accerta l’apprendimento in atto offre indicazioni per adeguare le attività successive.
Valutazione Autentica
Ha lo scopo di verificare conoscenze e abilità degli studenti in contesti operativi reali, mettendo realmente a prova le competenze cognitive e metacognitive che hanno acquisito. Intende verificare non solo ciò che uno studente “sa”, ma ciò che “sa fare con ciò che sa”.
Valutazione Sommativa
Si effettua al termine dei due periodi in cui è stato diviso l’anno e assolve la funzione di bilancio consuntivo. È un intervento educativo fondato sui seguenti fattori:
– rendimento
– conoscenze apprese
– interesse e motivazione
– studio e partecipazione al dialogo educativo.
Valutazione Orientativa
È un processo che si conclude in terza media e ha la funzione di indicare un indirizzo di studi superiori coerente alle attitudini e agli interessi rilevati negli alunni.
DOCUMENTI
– Esame di Stato Scuola Secondaria di Primo Grado
– Prove Invalsi Scuola Secondaria di Primo Grado
– Giudizio di comportamento scuola primaria e secondaria di primo grado
– Livelli di valutazione degli apprendimenti scuola primaria e secondaria di primo grado
– Criteri per la validazione dell’anno scolastico: delibera scuola secondaria di primo grado
– Criteri di valutazione disciplinare per la scuola secondaria di primo grado
– Criteri per la formulazione del voto di ammissione all’esame conclusivo del primo ciclo